Elezioni europee, voto degli studenti fuori sede. Domande entro il 5 maggio 

in occasione delle elezioni europee dell’8 e 9 giugno 2024 gli studenti “fuori sede” potranno votare, per la prima volta, per le liste e i candidati della propria circoscrizione territoriale di origine, senza la necessità di rientrare nel comune di residenza.

La nuova modalità di voto, introdotta in forma sperimentale nel 2024 consentirà agli studenti domiciliati per un periodo di almeno tre mesi in un comune fuori dalla propria regione di residenza di votare:

• nel comune dove vivono temporaneamente se questo appartiene alla stessa circoscrizione elettorale del comune di residenza; 
• in seggi speciali istituiti nel capoluogo di Regione del comune dove vivono temporaneamente, se quest’ultimo appartiene ad una circoscrizione elettorale diversa da quella di residenza.

Per l’ammissione al voto “fuori sede” gli studenti interessati devono presentare un’apposita istanza al Comune di residenza entro il 5 maggio 2024.
Per maggiori informazioni e la modulistica ufficiale clicca qui.

Concorso di Eurodesk per le elezioni europee!

Eurodesk Brussels Link, la rete europea di informazione sulla mobilità per i giovani, promuove un Concorso di fotografia/design per sensibilizzare i giovani europei sul tema delle elezioni europee che si svolgeranno dal 6 al 9 giugno 2024.

Per partecipare è necessario realizzare un disegno o scattare una foto che mostri cosa significa “non lasciare che gli altri scelgano per noi” quando pensiamo alle elezioni europee del 2024 e inviarlo compilando il modulo qui.

Requisiti:

-avere un’età compresa tra i 18 e i 30 anni
-appartenere ad uno dei Paesi della rete Eurodesk

Ci saranno 2 vincitori del Concorso, selezionati tramite votazione pubblica.

I vincitori riceveranno i seguenti premi:

1° premio – un biglietto Interrail + gadget Eurodesk
2° premio – uno zaino Eastpak + gadget Eurodesk

Scadenza: 17 maggio 2024.

Per ulteriori informazioni:

https://2024elections.eurodesk.eu/?utm_campaign=later-linkinbio-eurodesk&utm_content=later-42099217&utm_medium=social&utm_source=linkin.bio

Quali sono i gruppi politici nel Parlamento europeo?

I membri del Parlamento europeo confluiscono in gruppi politici in base a ideali comuni. Per la costituzione di un gruppo è necessario che questo sia composto da minimo 23 membri, provenienti da almeno un quarto dei paesi dell’UE. Al momento, il Parlamento europeo conta sette gruppi politici.

Dove possono essere consultati i risultati delle elezioni europee 2024?

I risultati delle elezioni europee verranno trasmessi in tempo reale sul sito ufficiale del Parlamento europeo.

Cosa accade immediatamente dopo le elezioni?

I deputati eletti si mettono al lavoro per formare gruppi politici. Durante la prima sessione plenaria, nella quale si incontrano tutti i deputati, il nuovo Parlamento elegge la propria presidenza. Nella sessione successiva, il Parlamento elegge la presidenza della Commissione europea e, in seguito, esamina il collegio dei commissari votando per l’approvazione nel suo complesso.

https://elections.europa.eu/it/how-elections-work/ 

Un questionario per giovani reggiani in vista delle elezioni europee

La Fondazione E35 ha realizzato un sondaggio rivolto ai giovani maggiorenni, in vista delle elezioni europee che si terranno a giugno. Il questionario è molto breve e ha come obiettivo quello di comprendere la percezione dei giovani rispetto all’Unione europea e alle tematiche di attualità. 

Il questionario serve per poter organizzare al meglio alcune iniziative rivolte ai giovani del territorio e pertanto vi chiediamo un aiuto in questo! 

Potete compilarlo qui e inoltrarlo anche a vostri amici maggiorenni che possono darci un supporto: https://forms.gle/8FtDdypkcEqaLuQE8

E’ possibile partecipare a campagne di comunicazione e sensibilizzazione per far informare quanti più cittadini possibile rispetto alle prossime date elettorali. 

L’obiettivo di queste iniziative è quello di incoraggiare la partecipazione con strumenti che stimolino il dibattito e l’attenzione ai temi e ai valori europei per sensibilizzare i giovani al voto. 

Tra queste opportunità ci sono:

1) Contest per giovani videomaker “Ciak, Europa, si vota!”. Il contest è finalizzato alla realizzazione di un video breve, della durata di massimo 3 minuti, che abbia come soggetto la promozione della partecipazione al voto in vista delle elezioni europee che si terranno nei 27 Stati membri dell’Unione europea (Ue) dal 6 al 9 giugno 2024.La partecipazione, pubblica e gratuita, è aperta a filmmaker, videomaker, professionisti e appassionati di arti visive di età compresa tra i 18 e 35 anni compiuti che dovranno presentare video brevi, originali e inediti, i cui diritti non siano già stati ceduti a terze parti.

La durata massima del video non deve superare i 3 minuti.

Ai vincitori saranno assegnati premi compresi fra i 1000 e i 3000€.

Scadenza per le iscrizioni: 17 marzo 2024.

Per maggiori informazioni clicca qui.

2) Video contest “Lascia il segno. Realizza lo spot per l’Europa”! concorso internazionale per la realizzazione di video che promuovano la partecipazione al voto dei cittadini europei, in occasione delle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo del 6/9 giugno 2024.

Il concorso è suddiviso in due categorie:

1. video orizzontali, aperti a chiunque, singoli, associazioni, persone giuridiche, gruppi informali;
2. video verticali, aperti solo ai giovani, singoli o gruppi formali o informali, di età non superiore ai 30 anni. Nel caso di gruppi, l’età massima deve essere intesa come età media dei partecipanti.

Ai vincitori saranno assegnati premi compresi fra 2,500 e 1,500 euro

Scadenza iscrizioni: 10 aprile 2024

Per maggiori informazioni clicca qui.

3) Evento pubblico “More in 24. Giovani al voto”. In vista del voto dell’8-9 giugno, i giovani europei avranno occasione di confrontarsi direttamente con tre Europarlamentari della loro circoscrizione elettorale, per chiarire i propri dubbi e porre loro domande sull’UE, sul funzionamento del Parlamento Europeo e sulle prossime elezioni. 

L’evento sarà martedì 26 marzo dalle 16:00 alle 18:00 presso Galleria Europa, piazza Grande 17 (Modena). Per le modalità di partecipazione clicca qui.

ADVOCACY

Con il termine “advocacy” si intende il processo civile con cui una persona o un gruppo di persone cercano di dare appoggio a una politica, che sia essa sociale, economica, legislativa ecc., e di influenzare la relativa distribuzione delle risorse umane e monetarie.

L’advocacy dei cittadini europei riguarda il loro impegno nel promuovere cambiamenti, esprimere opinioni e influenzare le politiche dell’Unione Europea. 

I cittadini europei hanno diverse possibilità per partecipare attivamente alla vita politica e sociale dell’Unione europea.

1. Innanzitutto il voto: ogni cittadino dell’unione europea ha il diritto di votare alle elezioni europee per eleggere i membri del Parlamento europeo. 
2. In secondo luogo ci sono petizioni al Parlamento Europeo: uno dei diritti fondamentali delle cittadine e dei cittadini europei è che chiunque può esercitare in qualsiasi momento il diritto di presentare una petizione al Parlamento europeo, individualmente o in associazione con altri, ai sensi dell’articolo 227 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea. 
3. Consultazioni pubbliche: la Commissione Europea e altre istituzioni spesso organizzano consultazioni pubbliche per coinvolgere i cittadini nell’elaborazione delle politiche. A questo link è possibile consultare la banca dati delle iniziative oggetto di una consultazione pubblica e partecipare a varie fasi del processo legislativo e decisionale fornendo il proprio parere.
4. Partecipazione ai processi decisionali locali e nazionali: i cittadini, oltre a partecipare alle elezioni, posso partecipare ad altri tipi di consultazione come per esempio referendum e consultazioni a livello locale e nazionale che possono aver impatto anche a livello europeo. Anche le campagne di sensibilizzazione sono un modo per informare e coinvolgere i cittadini europei su questioni importanti. Attraverso l’utilizzo dei media, eventi pubblici, social media e altre piattaforme, le campagne mirano a sensibilizzare sull’importanza di determinate tematiche e a ottenere supporto.
5. Organizzazioni della società civile: le organizzazioni non governative e, in generale, la società civile giocano un ruolo fondamentale nel coinvolgimento dei cittadini attraverso attività di advocacy, campagne informative e iniziative di sensibilizzazione. Molte di queste organizzazioni si concentrano su tematiche specifiche come l’ambiente, i diritti umani, l’istruzione, la salute, ecc. 
6. Eventi e dibattiti pubblici: i cittadini possono partecipare ad eventi, conferenze e dibattiti su questioni europee per esprimere le proprie opinioni e ascoltare i punti di vista degli altri. Un esempio è l’EYE, lo European Youth Event, che riunisce al Parlamento europeo di Strasburgo e online migliaia di giovani provenienti da tutta l’Unione europea e dal mondo, per condividere e dare forma alle loro idee sul futuro dell’Europa. L’EYE coinvolge giovani tra i 16 e i 30 anni, ma in generale ci sono tantissime altre opportunità per interagire, ispirarsi a vicenda e scambiare le proprie opinioni con esperti, attivisti, influencer e decisori, magari presso una delle istituzioni dell’Unione europea.
7. Iniziativa dei Cittadini Europei (ICE): Questa è una delle forme più diretta di partecipazione dei cittadini. L’ICE consente di proporre alla Commissione Europea di adottare una legislazione su questioni che rientrano nell’ambito delle competenze UE.
8. Rete di Informazione Europea: L’UE ha una rete di informazione presente in tutti i Paesi membri chiamata “Europe Direct”. Questa rete offre informazioni sul funzionamento dell’UE e fornisce ai cittadini risposte e assistenza su varie questioni europee.

Sul sito del Dipartimento per le politiche europee è possibile approfondire e trovare anche altre opportunità di partecipazione. 

Partecipare ad una o più di queste iniziative è un modo importante per far sentire la propria voce e per influenzare il processo decisionale.

ELEZIONI EUROPEE – 6-9 GIUGNO 2024

COME FUNZIONANO LE ELEZIONI EUROPEE

Ogni cinque anni i cittadini dell’Unione Europea eleggono i Membri del Parlamento Europeo. Il Parlamento Europeo è l’unica assemblea transnazionale al mondo eletta direttamente. I Membri del Parlamento Europeo rappresentano gli interessi dei cittadini dell’UE a livello europeo.

COME FUNZIONA IL PARLAMENTO EUROPEO

Il Parlamento europeo è l’unico organo europeo eletto direttamente dai cittadini!
Ogni 5 anni, gli elettori scelgono oltre 700 eurodeputati che rappresentano quasi 450 milioni di cittadini europei. Gli eurodeputati lavorano per te, discutendo, creando e passando leggi su questioni importanti per la nostra vita quotidiana. Il Parlamento difende la libertà, l’uguaglianza e lo Stato di diritto in tutta l’UE oltre a promuovere la democrazia e i diritti umani in tutto il mondo.

Inoltre elegge il presidente della Commissione europea e garantisce che le istituzioni dell’UE operino nel modo giusto.

Gli eurodeputati decidono come vengono spesi i fondi dell’UE e approvano il bilancio dell’UE.

Il Parlamento europeo è il tuo punto di contatto alle decisioni importanti!

SI VOTA PER PARTITI NAZIONALI O PER PARTITI EUROPEI? 

Le elezioni sono portate avanti dai partiti politici nazionali ma, una volta eletti, la maggior parte dei deputati al Parlamento europeo sceglie di aderire a un gruppo politico transnazionale. Inoltre, la maggior parte dei partiti nazionali è affiliata ad un partito politico a livello europeo.

QUAL E’ LA DIFFERENZA TRA PARLAMENTO EUROPEO, CONSIGLIO DELL’UE E COMMISSIONE EUROPEA? 

La Commissione europea rappresenta il ramo esecutivo dell’Unione Europea, e detiene il potere di iniziativa legislativa a livello europeo, oltre a occuparsi del funzionamento dell’UE in generale. Il Parlamento europeo, in rappresentanza degli interessi dei cittadini dell’UE e il Consiglio dell’UE, in rappresentanza degli interessi dei singoli paesi, elaborano le proposte lanciate dalla Commissione. Tali proposte vengono adottate se approvate da entrambi gli organi.

Per saperne di più sull’UE e le sue istituzioni.

Siti utili:

https://elections.europa.eu/it/how-elections-work/2/
https://together.europarl.europa.eu/it/ 

CHE POTERI HA IL PARLAMENTO EUROPEO?

I membri del Parlamento Europeo, insieme ai rappresentanti dei governi dei paesi dell’UE, hanno il compito di creare e approvare tutte le nuove disposizioni che regolamentano la vita dei cittadini dell’Unione Europea in diversi ambiti come il sostegno all’economia, la lotta contro la povertà, al cambiamento climatico nonché le questioni legate alla sicurezza.

I deputati lavorano per mettere in risalto importanti temi politici, economici, sociali oltre che per sostenere i valori dell’Unione europea come il rispetto dei diritti umani, la libertà, la democrazia, l’uguaglianza e lo Stato di diritto.

Il Parlamento ha anche il compito di approvare il bilancio dell’UE e di controllare come vengono spesi i soldi. Inoltre, elegge il Presidente della Commissione Europea, nomina i Commissari e garantisce che agiscano nell’interesse dei cittadini dell’UE.

ELEZIONI DEI DEPUTATI

Il numero dei deputati viene deciso prima di ogni elezione. Il numero totale non può superare 750 più il presidente. I deputati attualmente sono 705.

Prima di ogni elezione europea, viene fissato il numero di deputati che ogni paese dell’UE può eleggere. Questa decisione si basa sul principio della proporzionalità degressiva, il che significa che ogni deputato di un paese più grande rappresenta un maggior numero di cittadini rispetto a un deputato di un paese più piccolo. Il numero minimo di eurodeputati che un paese può eleggere è di 6 (Malta), mentre il massimo è di 96 (Germania).

Alle elezioni del 2019 l’Italia ha eletto 76 membri del Parlamento.

REGOLE ELETTORALI COMUNI IN TUTTI I PAESI UE

Le elezioni si svolgono durante un periodo di quattro giorni, da giovedì a domenica. Il numero di deputati eletti da un partito politico è proporzionale al numero di voti che riceve. I cittadini dell’UE residenti in un altro paese dell’UE possono votare e candidarsi alle elezioni. Ogni cittadino può votare una sola volta.

ELEZIONI IN ITALIA

La legge n. 18 del 1979 disciplina le modalità di elezione dei membri italiani del Parlamento europeo:

• Ciascuna lista deve essere composta da un numero di candidati non inferiore a tre e non superiore al numero dei parlamentari da eleggere nella circoscrizione;
• Sono elettori i cittadini che entro il giorno fissato per la votazione nel territorio nazionale, abbiano compiuto il diciottesimo anno di età e siano iscritti nelle liste elettorali. 
• Sono eleggibili alla carica di membro del Parlamento europeo gli elettori che abbiano compiuto il venticinquesimo anno di età entro il giorno fissato per le elezioni
• L’elettore può scegliere una sola lista e all’interno di questa può esprimere fino a tre preferenze