RAGAZZE DIGITALI ER, SUMMER CAMP PER FUTURE INFORMATICHE E PROGRAMMATRICI

DAL 20 APRILE APERTE LE ISCRIZIONI PER LABORATORI SUL MONDO TECH

Aggiornato a:
31 Marzo 2022

ragazze digitali summer camp

Al via il progetto Ragazze Digitali ERSummer Camp della durata di tre settimane, dal 20 giugno all’8 luglio, riservato alle studentesse del III e IV anno delle scuole superiori e dedicati al mondo dell’informatica e della programmazione.

Ogni camp sarà gratuito e potrà accogliere fino a 45 studentesse, per un totale di oltre 360 ragazze. I camp saranno organizzati in diverse sedi (Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara e Cesena) oltre a un’edizione on line rivolta a chi non può raggiungere fisicamente le città individuate. Il sito sarà il punto di riferimento per avere le informazioni utili e racconterà i programmi e le attività formative pensate sul tema: le iscrizioni potranno essere effettuate dal 20 aprile attraverso i moduli online sul sito del progetto.

“È fondamentale contrastare il gap di genere che c’è nelle materie tecniche e scientifiche avvicinando le studentesse alle professioni specialistiche nell’ambito dell’informatica e della tecnologia – sottolineano le assessore alla Scuola, università, ricerca e agenda digitale Paola Salomoni e alle Pari opportunità Barbara Lori- Ci sentiamo di ringraziare tutte le Università della nostra regione, che attueranno questo progetto, e l’Ufficio Scolastico Regionale che diffonderà questa iniziativa a tutte le studentesse. Se davvero vogliamo costruire una società più equa ed inclusiva questo divario va superato costruendo iniziative come Ragazze Digitali ER, che possano dare a tante giovani una possibilità concreta – e di elevata qualità dal punto di vista scientifico – di mettersi in gioco grazie all’esperienza di tante professioniste, docenti, ricercatrici che si sono pienamente affermate nel mondo delle tecnologie e del digitale”.

I camp saranno veri e propri laboratori dove imparare facendo, spaziando dall’acquisizione delle basi del linguaggio di programmazione all’apprendimento del pensiero computazionale creativo, con un occhio di attenzione alla crescita della consapevolezza sulle opportunità ma anche ai rischi legati ai servizi informatici; ad arricchire il programma, gli interventi e le testimonianze di professioniste di diversi settori. Oltre alle competenze informatiche, un focus sulle competenze trasversali, ovvero la capacità di lavorare in gruppo, risolvere problemi e decidere in autonomia nonché una parte dedicata alla presentazione del proprio lavoro e al parlare in pubblico.

Ragazze Digitali ER è realizzato con il contributo delle Università di Modena e Reggio Emilia (Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari”), di Bologna (Dipartimento di Informatica – Scienza e Ingegneria), di Parma (Dipartimento di Ingegneria e Architettura) e di Ferrara (Dipartimento di Ingegneria), con il supporto di Regione Emilia-Romagna e ART-ER Scpa. Il tutto nell’ambito delle attività di Data Valley Bene Comune, l’Agenda Digitale dell’Emilia-Romagna 2020-2025 che con “Donne e Digitale” si propone appunto di avviare iniziative per avvicinare l’universo femminile ai percorsi di istruzione e formazione tecnica e scientifica.

Si allarga in questo modo al territorio regionale il progetto partito nel 2014 su base locale dall’Università di Modena e Reggio Emilia, con il supporto della Fondazione di Modena, insieme a EWMD, European Women’s Management Development, associazione no-profit impegnata per favorire lo sviluppo professionale delle donne nel mondo del lavoro, e poi ampliato nella sede di Cesena dell’Università di Bologna.

Si affianca a Ragazze digitali ER un altro appuntamento dedicato alla presenza femminile in ambito scientifico e tecnologico: il secondo ciclo di eventi di Women in Tech, nell’ambito dell’Agenda digitale per il superamento della disparità di genere nel campo delle competenze scientifiche, promosso in collaborazione con la rete regionale dei Laboratori Aperti.

Dopo il successo della prima edizione, che ha visto la partecipazione di più di mille persone, è già in progettazione la seconda edizione; sei eventi tematici, nelle città di Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Forlì e Ravenna. I primi tre sono previsti in aprile mentre i restanti in autunno. Intanto, per approfondire, è possibile rivedere gli incontri del primo ciclo sulla pagina web del progetto.

Argomenti

×