EuroTips: il 2022 è l’Anno Europeo dei Giovani

Aggiornato a:
18 Gennaio 2022

Il periodo della pandemia è stato particolarmente difficile per i giovani: hanno dovuto affrontare la chiusura delle scuole, molto spesso non hanno potuto praticare i loro hobby e hanno avuto difficoltà a incontrarsi con gli amici. Meritano un Anno europeo che li metta al centro dell’attenzione, e meritano di essere ascoltati quando i decisori dell’UE si apprestano a definirne le politiche.

Simona Kustec, ministra slovena dell’Istruzione, della scienza e dello sport

PERCHE’ UN ANNO EUROPEO DEI GIOVANI

Il Consiglio e il Parlamento europeo desiderano celebrare i giovani proclamando il 2022 Anno europeo dei giovani.

I giovani hanno affrontato molte difficoltà durante la pandemia: un Anno europeo dei giovani renderà onore agli sforzi che hanno compiuto per superare gli ostacoli causati dalla crisi COVID-19.

L’Anno europeo prevede conferenze, eventi e campagne promozionali e di informazione. Un coordinatore nazionale coordinerà le attività a livello nazionale.

L’Anno sarà anche collegato alla Conferenza sul futuro dell’Europa, dove i giovani giocano un ruolo fondamentale.

Entro la fine del 2023, la Commissione presenterà un rapporto sull’attuazione, i risultati e la valutazione globale delle iniziative, che includerà anche idee per ulteriori sforzi comuni nel campo della gioventù per cementare l’eredità dell’Anno.

Come Portale Giovani continueremo ad aggiornarvi su tutte le iniziative promosse dall’UE.

IL PERCORSO

Il 15 settembre la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha annunciato che la Commissione europea avrebbe proposto di proclamare il 2022 Anno europeo dei giovani. La Commissione ha successivamente presentato al Consiglio e al Parlamento europeo una proposta di decisione in tal senso.

Il 14 dicembre 2021 il Parlamento Europeo e il Consiglio dell’Unione Europea hanno approvato la risoluzione e il 2022 sarà davvero l’anno europeo dei giovani.

Da gennaio 2022 è on-line il Portale ufficiale dell’Anno Europeo dei Giovani. Potete visitarlo a questo link.

OBIETTIVI

Rilanciare prospettive positive per giovani, in risposta alle conseguenze negative causate dalla pandemia. Focus sulle opportunità che la transizione verde e digital può creare per i giovani

Supportare la partecipazione e il senso di appartenenza europeo, specialmente tra i giovani con meno opportunità. Le nuove generazioni sono infatti i cittadini di domani: è fondamentale rafforzare il loro coinvolgimento e senso civico

Promuovere le opportunità a livello europeo, nazionale, regionale e locale dedicate allo sviluppo personale, sociale, economico e professionale della gioventù

Dare risalto alla dimensione giovanile nel processo di policy-making, in linea con strategia dell’UE per la gioventù 2019 – 2027.

A supporto degli obiettivi verranno avviati dei progetti pilota come ALMA, un programma per accompagnare i giovani europei disoccupati ad entrare nel mercato del lavoro. Si prevede inoltre di valorizzare le opportunità di lavoro, istruzione e formazione generate dell’inedito piano di rilancio post-pandemia, il NextGenerationEU. Altrettanto importanti le sinergie con la Conferenza sul Futuro dell’Europa, dove 1/3 dei cittadini coinvolti nei panel hanno età compresa tra i 16 e i 25 anni.

L’ambizione è avviare iniziative che possano poi proseguire nel lungo termine, utilizzando l’Anno Europeo dei Giovani come piattaforma di lancio e sperimentazione di politiche a favore delle nuove generazioni.

COSA SI FARA’

Conferenze, eventi – sia culturali che di altro genere – e iniziative politiche destinati ai giovani per promuovere un dibattito inclusivo e accessibile sulle sfide, tra cui l’impatto della pandemia di COVID-19, che i giovani si trovano ad affrontare, la loro situazione sociale, l’accesso all’educazione e alla formazione e le condizioni lavorative;

Promozione della partecipazione giovanile e potenziamento dell’utilizzo degli strumenti, dei canali e dei programmi esistenti nuovi e innovativi, che consentono a tutti i giovani di raggiungere i responsabili politici tramite l’individuazione, la raccolta e la condivisione di esperienze e buone pratiche;

Campagne di informazione, educazione e sensibilizzazione per trasmettere valori quali il rispetto, l’uguaglianza, la giustizia, la solidarietà, il volontariato, un senso di appartenenza e di sicurezza, la sensazione di essere ascoltati e rispettati, per stimolare un contributo attivo dei giovani alla costruzione di una società più inclusiva, verde e digitale;

Creazione di spazi e strumenti destinati agli scambi sulla trasformazione delle sfide in opportunità e delle idee in azioni in uno spirito imprenditoriale, incoraggiando al contempo la creatività, la comunità e la cooperazione;

UN PODCAST

Eurodesk Brussels Link lancerà un progetto di condivisione podcast di 8-10 episodi, sul tema “Cosa significa essere giovani europei nel 2022”. Ogni episodio avrà come protagonista un giovane di un diverso Paese del continente europeo, aderente alla rete Eurodesk.

Le tematiche trattate verteranno su: identità europea, partecipazione a programmi e iniziative europee (come volontariato, tirocini, borse di studio) e la discussione di tematiche rilevanti e prioritarie a livello europeo come sostenibilità, la salute mentale, inclusione, ecc.).

Per approfondire puoi rivolgerti al tuo Punto Locale EuroDesk

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