
EuroTips: 9 maggio Festa dell’Europa
Aggiornato a:
9 Maggio 2022

PERCHE’ IL 9 MAGGIO
Il 9 maggio del 1950 Robert Schuman, allora Ministro degli esteri del governo francese, tiene un discorso considerato il primo discorso politico ufficiale in cui compare il concetto di Europa intesa come unione economica e, in prospettiva, politica tra i vari Stati europei. La sua dichiarazione poneva le basi della rinascita della pace e dello sviluppo in Europa attraverso la costituzione di una Comunità europea del carbone e dell’acciaio. Il nuovo clima di cooperazione rappresentava l’inizio di un’era in cui ogni progetto legato alla guerra in Europa doveva diventare “non solo impensabile, ma materialmente impossibile”.
Nel 1985 i capi di Stato e di governo europei, riuniti nel vertice di Milano, decisero che ogni anno, il 9 maggio, si sarebbe festeggiata la Giornata dell’Europa per ricordare la dichiarazione pronunciata nel 1950 da Schuman.
LA CONFERENZA SUL FUTURO DELL’EUROPA
Il 9 maggio 2021 l’Unione Europea ha deciso di dare nuova linfa al progetto europeo con il lancio della Conferenza sul futuro dell’Europa, che prevede una serie di dibattiti e discussioni avviati su iniziativa dei cittadini che consentiranno a chiunque in Europa di condividere le proprie idee e contribuire a plasmare il futuro comune.
Abbiamo parlato della Conferenza anche qui.
La Conferenza sul futuro dell’Europa termina il 9 maggio e con essa termina anche la possibilità di contribuire alla piattaforma. Dal lancio della piattaforma più di 50.000 partecipanti hanno contribuito e condiviso le loro idee, commentato le idee di altri partecipanti, appoggiato idee e organizzato e riferito su eventi che si svolgono in tutta Europa. I loro contributi sono parte integrante di questo esercizio unico di democrazia deliberativa. Sono stati analizzati e sono serviti come input per il lavoro dei panel dei cittadini europei e della conferenza plenaria. Tutti i rapporti che sono stati pubblicati finora possono essere trovati qui.
REGGIO EMILIA E LA FESTA DELL’EUROPA
In occasione della Festa dell’Europa la Fondazione E35 insieme al Comune di Reggio Emilia e all’Agenzia EuroDesk di Reggio Emilia organizza una giornata di eventi in piazza Martiri del 7 luglio.
IL PROGRAMMA
Le attività sono gestite dai giovani studenti e studentesse delle scuole superiori di Reggio Emilia che hanno partecipato al progetto P.C.T.O. (ex Alternanza Scuola-Lavoro) EuroDesk Young Multiplier nell’a.s. 2020/2021 e nell’a.s. 2021/2022.
Durante la mattinata parteciperanno 9 classi degli Istituti Filippo Re, G. Chierici, Matilde di Canossa, Scaruffi-Levi-Città del Tricolore, B. Pascal.
Durante il pomeriggio gli eventi sono aperti a tutta la cittadinanza.
In Piazza Martiri del 7 luglio (davanti al Teatro Valli) sarà presente un gazebo informativo gestito degli operatori EuroDesk e della Fondazione E35 insieme agli studenti e studentesse dell’Istituto B. Pascal che nell’a.s. 2020/2021 hanno inaugurato il percorso P.C.T.O. EuroDesk Young Multiplier.
A partire dalle 14:00 si potrà avere informazioni sui progetti di mobilità che l’Unione Europea mette a disposizione dei giovani: Lavoro e Tirocinio in UE con EURES, Lavoro stagionale e lavoro alla pari, Esperienze di volontariato internazionale e Corpo Europeo di Solidarietà, Scambi di Giovani con Erasmus+, Discover EU per giovani diciottenni, Servizio Civile in Italia e all’estero.
PERCHE’ L’UNIONE EUROPEA INVESTE SULLA MOBILITÀ’ GIOVANILE
Per dare ai giovani la possibilità di conoscere l’Europa, ma anche di scoprire le opportunità che essa offre per le loro future scelte di istruzione e di vita; per
dotare i giovani di conoscenze, abilità necessarie per la vita e competenze in grado di arricchirli; per incoraggiare i contatti e il dialogo interculturale tra i giovani e per rafforzare il sentimento d’appartenenza all’Unione europea da parte dei giovani.
La strategia dell’UE per la gioventù (quadro di riferimento per le politiche giovanili nel periodo 2019-2027, fondata sulla risoluzione del Consiglio del 26 novembre 2018) promuove la partecipazione dei giovani alla vita democratica, mira a sostenerne l’impegno sociale e civico e punta a garantire che tutti i giovani dispongano delle risorse necessarie per prendere parte alla società in cui vivono.
Nel 2018 sono stati messi a punto 11 obiettivi per la gioventù europea:
- collegare l’UE e i giovani
- parità di genere
- società inclusive
- informazione e dialogo costruttivo
- salute mentale e benessere
- sostegno ai giovani delle aree rurali
- lavori di qualità per tutti
- apprendimento di qualità
- spazio e partecipazione per tutti
- Europa verde sostenibile
- organizzazioni giovanili e programmi europei