(Timelapse dell’inaugurazione e della realizzazione di “Pittura” e “Danza”)
Il 16 febbraio 2019 inaugurava SD Factory – Laboratorio creativo, lo spazio di via Brigata Reggio 29 interamente dedicato alla creatività giovanile. Luogo di formazione, produzione e visibilità dei diversi linguaggi creativi, SD Factory è stata fin dall’inizio immaginata come una community di creativi che a più livelli abitano quello spazio e si contaminano reciprocamente, per dare vita a nuovi progetti e a nuovi prodotti artistici.
Proprio in quest’ottica, in collaborazione con l’Associazione Cinque Minuti, si è pensato di ingaggiare fin dall’inizio gli artisti del Tavolo reggiano della street art, perché – nella giornata inaugurale dello spazio – dessero vita ad un live painting in grado di rappresentare l’essenza di questo importante luogo cittadino dedicato alla creatività giovanile.
Hanno risposto alla chiamata Neko, Mister Dada, Signora K, Hang, Pietro Anceschi e Maik. Ognuno ha creato un’opera in grado di evocare un particolare linguaggio espressivo:
Neko, Danza
Maik, Poesia
Mister Dada, Teatro
Hang, Cinema
Signora K, Pittura
Pietro Anceschi ART, Musica
Inoltre Elena Albenghi e Neko hanno realizzato l’arco arancione sopra l’ingresso principale.
SD Factory ha raccolto in questa rubrica le interviste agli artisti. Di seguito i link ai post.
[Intervista a NEKO. Dalla strada al web, senza mai lasciare i pennelli.]
“In occasione dell’inaugurazione dello spazio ho eseguito tramite colori acrilici su parete un’opera intitolata “La Danzatrice”, incentrata su una fisionomia magra ma muscolosa che potesse trasmettere l’intensa sofferenza che il corpo comunica quando si dedica alla disciplina.”
[Intervista a Maik Graffiti and Graphic]
(questa intervista è integrata da un video della realizzazione dell’opera)
“Con la mia opera cerco di far visualizzare allo spettatore una disciplina molto antica, letta e raffigurata in chiave moderna. Cerco di trasmettere il calore e la profondità’ di questa disciplina e come essa possa colorare, con solo l’utilizzo delle parole scritte, un momento, una situazione, un’epoca. “
[Intervista a Mr. Dada]
“Ho iniziato scrivendo il mio soprannome e i nomi delle band che ascoltavo, sui muri della scuola media a Ciano d’Enza, su vari muri in zona diciamo, inoltre a Ciano c’era e c’è tuttora il deposito del trenino provinciale Reggio-Ciano, che emozione e che tensione entrare e dipingere sul treno e che tristezza vedere che 2 giorni dopo l’opera era già stata cancellata.”
[Intervista a Signora K]
“La pittura è Ligabue, selvaggia, libera ma infinitamente stretta dentro di te.
Per questo motivo a SD Factory ho deciso che doveva essere lui, che ti guarda con quegli occhi che ha solo lui, avvolto dalle foglie verdi dei suoi viaggi pittorici.”
[Intervista ad Hang]
“Quello che ho realizzato per SD é un’opera sulle arti del cinema e della fotografia, ma in particolare modo sull’immagine che nella cultura attuale é un fattore essenziale di relazione, aggregazione e dannazione, ovviamente realizzato a spray perché nel tempo ho trovato quel mezzo perfetto ma non troppo, un po’ come il fruscio del vinile che adoro;”
[Intervista a Pietro Anceschi ART]
“Il soggetto da dipingere che ho scelto per questo progetto è la Musica, essendo anche musicista.
Una cosa meravigliosa di quest’arte è che il più delle volte si fa insieme a qualcun’altro, spesso anche un gruppo molto esteso di persone e quando si entra nel pieno dell’improvvisazione è come se si spalancassero nuovi mondi davanti a te.
Mi sono concentrato su questa idea per il dipinto. Ho voluto rappresentare la sensazione onirica di un volo verso luoghi sconosciuti.”
(Riprese dell’inaugurazione e presentazione di SD Factory ad opera di GiovaZoom)
