Stato dell’Unione: le proposte per migliorare l’Europa

Aggiornato a:
22 Settembre 2020

Il 16 settembre si è tenuto il dibattito annuale sullo stato dell’Unione europea, che quest’anno si è concentrato sui nuovi piani dell’UE per affrontare il cambiamento climatico, le minacce sanitarie e l’immigrazione.
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha tenuto il suo primo discorso sullo stato dell’Unione davanti al Parlamento europeo; ha fatto un resoconto di quello che la Commissione ha fatto nell’anno trascorso e ha presentato una serie di nuove iniziative dell’UE, che sono poi state discusse con gli eurodeputati nel dibattito.Fra i progetti annunciati: le misure per cancellare le restrizioni al mercato comune, una nuova strategia per l’area Schengen, una proposta per aumentare l’obiettivo di riduzione delle emissioni entro il 2030 al 55%, investimenti per il digitale. E ancora, tra gli argomenti trattati: politica estera, impatto della pandemia, immigrazione, razzismo.Gli annunci di nuove iniziative hanno suscitato per lo più reazioni positive. Gli eurodeputati hanno sottolineato su quali aree in particolare l’UE si dovrebbe concentrare.

Ma cos’è l’Unione Europea?

L’Unione europea è un gruppo formato da 27 Paesi europei. Questi Paesi si sono riuniti per rendere la vita delle persone migliore, più semplice e più sicura ed hanno deciso di lavorare insieme e di aiutarsi.

Come è nata L’Unione Europea?

L’idea di creare l’Unione europea è nata dopo due grandi guerre in Europa e dalla consapevolezza degli Stati europei che è meglio collaborare che fare la guerra.

All’inizio solo 6 Paesi europei hanno deciso di lavorare insieme: Belgio, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi; ma ben presto altri Paesi europei hanno si sono uniti e così è nata l’Unione europea.

Oggi, i Paesi che fanno parte dell’Unione europea sono 27 e sono: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Cechia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia eUngheria.

Nel giugno del 2016 il Regno Unito ha deciso di uscire dall’Unione europea, così, dal 31 gennaio 2020 il Regno Unito non fa più parte dell’Unione europea.

Quali sono gli obiettivi e i valori dell’Unione Europea?
Tutti i Paesi che fanno parte dell’Unione europea lavorano insieme
per fare in modo che:

-Ci sia la pace in Europa
-Le persone possano vivere bene
-Tutti siano trattati con giustizia e nessuno sia escluso
-Le lingue e le culture di tutti siano rispettate
-L’economia europea sia forte e i Paesi usino la stessa moneta nel commercio fra un Paese e l’altro.

Da quando l’Unione europea è stata creata non ci sono più state guerre fra i Paesi che la costituiscono, tanto che nel 2012 l’Unione europea ha vinto il “premio Nobel per la pace“.

Muoversi liberamente
Grazie all’Unione europea le persone possono andare liberamente da un Paese all’altro. Possono vivere, studiare o lavorare in qualsiasi Paese dell’Unione europea.
Anche i prodotti, i servizi e i soldi possono circolare liberamente da un Paese dell’Unione europea all’altro.

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